EMBRACE THE CHANGE- Team Building per P&G
Oggi il cambiamento è la sola costante all’interno di ogni contesto aziendale, per questo saperlo gestire è divenuta una capacità fondamentale. Il cambiamento in se non è il problema, può diventarlo quando non lo si accetta: rifiutando la trasformazione, rifugiandosi nella propria zona di comfort, si prolunga il disagio e l’immobilismo. Imparare a riconoscere i nostri punti di forza e cambiare il nostro vecchio sistema di credenze è sicuramente il metodo migliore. Cambiare il modo di pensare può cambiare una vita di stress in una piena di opportunità.
Questi sono alcuni punti toccati da Elio Zoccarato, team builder Sunny Way, nella presentazione dei team building del meeting dei responsabili qualità P&G provenienti da tutto il mondo e incentrato sul cambiamento.
Subito dopo, un evento emblematico e d’impatto per dare un significato concreto e visibile al tema del cambiamento: Andrea Boccia, illusionista ed escapologo, è riuscito a liberarsi da catene, lucchetti e manette con cui alcuni partecipanti l’avevano bloccato. L’escapologia quindi come metafora del superamento dei blocchi che ci legano e che non ci permettono di aprirci al cambiamento. Il tirarsi fuori dalla palude delle credenze e dal condizionamento negativo di chi non vuole farci cambiare.
A seguire la proiezione di un montaggio creato ad hoc con scene del film “Invictus”, forte testimonianza di cosa vuol dire “Embrace the Change”.
DISCOVERING ROME
primo Team Building
Le squadre performanti devono cambiare e adattarsi alle nuove condizioni per essere efficaci. Per il primo dei due team building P&G abbiamo creato un’attività per stimolare:
- la concentrazione
- la tensione verso l’obiettivo
- il pensiero laterale
- la coordinazione del team al di fuori dell’ambiente lavorativo
- attività di supporto a processi di change management
- la motivazione a tutti i livelli aziendali
- identificare dinamiche messe in atto in momenti di tensione
- focalizzare i partecipanti al problem solving
Come ambientazione Roma, città famosa in tutto il mondo, ma di cui i partecipanti non ne conoscevano le vie, le piazze, non ne avevano mai visto i luoghi e i monumenti più importanti. Un territorio sconosciuto, assolutamente fuori dalla loro “comfort zone”. Abbiamo consegnato a ogni team i materiali con le regole del gioco ed una mappa-roadbook del centro città. Ogni gruppo ha progettato il percorso da seguire tra le tappe preparate da noi, con la possibilità di cambiare in ogni momento. Lasciando libera scelta ai team, i cambi di decisione, di tattica, di direzione sono stati vissuti come opportunità; gli ostacoli e gli imprevisti superati di slancio.
RECYCLE
Team Building finale
Nel team building finale i partecipanti stessi sono stati i creatori di un cambiamento, di una trasformazione in un’attività di riuso creativo. L’arte del riciclo questa volta ha proposto le confezioni vuote come fonte per ricostruire qualcos’altro acquisendo nuovi significati. Gli oggetti sono stati rielaborati fino a diventare qualcosa di radicalmente diverso.
E’ stato necessario mettere in campo creatività, comunicazione tra gli elementi del team, gestione del tempo, praticità, propensione al cambiamento, pensiero laterale. I contenitori e le confezioni dei prodotti P&G sono diventati, attraverso una composizione guidata, oggetti d’arredamento, da viaggio, giocattoli, e poi esposti in un’originalissima galleria d’arte.
L’efficacia di questo progetto motivazionale è stato il filo diretto che abbiamo avuto già da un mese prima con la referente di P&G. Siamo così riusciti a capire grazie alla sua disponibilità lo scopo del meeting, la sua dinamica, lo stile delle presentazioni. E’ stato facile a quel punto cucire su misura alle esigenze dell’azienda eventi esperienziali che sono stati tasselli efficaci e importanti all’interno delle giornate di lavoro.